Il Tarocco ci chiama. Presenti!
Ancora una volta in modo quasi "magico" (ma è l'unica magia in cui è possibile credere!) sebbene con qualche difficoltà di organico, una nostra rappresentanza è stata invitata a discutere insieme del passato ma soprattutto del presente dei Trunfi, finalmente nel terzo "grande paese" del Tarocco Siciliano. E per noi questa sarà un'occasione certamente felice e rara di incontrare tanti giocatori da cui poter finalmente, in qualche caso imparare, in altri approfondire, le regole delle varianti oricensi, cioè del paese di Tortorici.
Due i momenti previsti di scambio e di festa nel nome dei giochi con i tarocchi, entrambi nella giornata di giovedì 11 agosto.
Uno più "culturale", ma sempre di cultura del gioco si tratta, alle 10:30 presso la storica sede del Circolo Orice in piazza Faranda. Avrà luogo la presentazione del nostro libretto sul gioco dei tarocchi siciliani in generale, e sulla pratica delle varianti di Mineo, in particolare. L'evento sarà però soprattutto l'occasione per un vero e proprio "convegno" che possa riunire tanti cultori del gioco nelle forme praticate a Tortorici, con la speranza di poter produrre poi degli "atti del convegno" stesso che in qualche modo siano in grado di descrivere e soprattutto di esemplificare meglio, le caratteristiche e le valenze strategiche del gioco oricense, così da promuovere una più efficace conservazione e diffusione anche di questa forma in altre altre parti della Sicilia.
Il secondo "momento" che durerà dalle ore 18:00 fino a notte inoltrata si concreterà nella "animazione" di una vanedda del borgo del paese quale "vanedda du Trunfu". Tra racconti della vera storia dei tarocchi col supporto di piccoli pannelli in mostra, la vera e propria spiegazione e pratica del gioco e possibilmente l'osservazione di tavoli con all'opera 'maestri' oricensi, si potrà fare un passo indietro di quattrocento anni per ritrovarsi poi ad affinare il cervello su un gioco che si scoprirà ricco di elementi che hanno fatto grandi tanti giochi di successiva invenzione.
Scrivi commento