Pagina ufficiale per condividere con i soci o neo-soci iscritti tutti i materiali.
Per chi non è ancora Socio e dovrà presentare al primo incontro anche richiesta di ammissione. Per chi voglia ricevere prima il modulo richiederlo all'email dell'Associazione.
Eccoci! Il 26 marzo comincia il Campionato 2021, in modalità online!
Molto da dire, ma il succo è che veramente tutti possono partecipare!
Possono sedersi ai tavoli anche giocatori che hanno imparato da poco perché il Campionato è autenticamente 'open' e il suo scopo è squisitamente 'sociale', cioè regalare ai soci, ma non solo, due momenti mensili di 'normalità' anche se su uno strumento che prima normale non era...
Rimando alle icone ed ai link sotto per le poche cose da sapere.
Apri in un minuto un account su Discord, compila il modulo sottostante di richiesta di accesso al Server Discord dell'Associazione, e potrai imparare e giocare con noi quando e come vorrai, senza obblighi di presenza o di tempo di gioco.
Se non conosci ancora le regole del gioco contattaci anche per concordare una chiacchierata di spiegazione!
A presto, e BUON GIOCO a tutti!
CONTINUA IL 1° CAMPIONATO DI TAROCCHI SICILIANI
(sperimentale) CHE DOPO UN ANNO DI GIOCATE ASSEGNERA' IL PRIMO TITOLO DI "CAMPIONE DI TAROCCHI SICILIANI" ATTRIBUENDO IL 1° "SCUDO DELLA COSTANZA" (altro che "scudetto", roba da poco...).
GRAZIE ALLA CREAZIONE DI UNA CLASSIFICA PERMANENTE CHE REGISTRERA' E ATTRIBUIRA' UN PUNTEGGIO AD OGNI PRESTAZIONE DI GIOCO, A FINE CAMPIONATO SI SELEZIONERANNO LE 10 MIGLIORI PRESTAZIONI PER OGNI GIOCATORE PER STILARE LA CLASSIFICA FINALE.
Chi più gioca più innalza le possibilità di accumulare punteggi per buone prestazioni! W la Costanza quindi...anche nel gioco!!
Disponibile il Regolamento di dettaglio alla pagina "Area Soci - RISULTATI EVENTI E ATTIVITA' SOCIALI"
Una piccola galleria per celebrare il connubio e l'ospitalità del Centro San Paolo di Militello - Comunità terapeutica assistita e la partecipazione alla Mostarda e del Fico D'India.
Per i dettagli sul Torneo vedi allegati alla new del blog.
Qui mettiamo a disposizione di tutti il materiale per il Torneo 2015.
NOTA BENE:
Del seguente Regolamento del Torneo, per i partecipanti è necessario e sufficiente conoscere le regole di dettaglio, gli errori di distribuzione e di gioco e
relative penalità (per non commettere di conseguenza nessun errore!) ai paragrafi 6, 7 e 8. Si prega e raccomanda la lettura, precisando che all'atto della
registrazione dei partecipanti si dovrà dichiarare per iscritto di conoscere ed approvare il suddetto regolamento.
Ovviamente il Regolamento è assolutamente sperimentale e certamente non esente da errori e problematiche, spero tutte sanabili senza venire alle armi. Ringrazio la "commissione" regolamento, cioè
Marcello e Alain che hanno dato idee, miglioramenti e semplificazioni, soprattutto per garantire una più rapida gestione del Torneo e dei tavoli al crescere dei "numeri" in gioco, ma mi assumo
comunque tutta la responsabilità per eventuali problemi causati da correzioni in corsa, tutte comunque generate dalla volontà di pensare fino all'ultimo a più cose possibili che possano capitare
e nella certezza che comunque ne capiteranno altre che consentiranno miglioramenti in futuro.
Certo della comprensione di tutti sono comunque a disposizione per chiarimenti o indicazioni correttive.
Il Presidente
- l'esempio di compilazione della Scheda Punteggio Giocatore, con istruzioni.
All'inizio del Torneo verrà consegnata ad ogni giocatore la sua Scheda Punteggio, con l'indicazione del numero identificativo assegnatogli, e l'indicazione del Tavolo a cui dover prendere
posto nel I Turno (nell'esempio: "A") e la posizione, indicata con una croce sulla lettera relativa (nell'esempio "E" di Est. La stessa cosa avverrà nei turni seguenti, quindi le colonne TURNO e
TAV. saranno sempre compilate dai responsabili del Torneo.
Conclusa ogni Mano (o smazzata) il giocatore dovrà semplicemente indicare nel rigo relativo:
- nella colonna +: tipi di giochi (con le iniziali come esplicitate in legenda) realizzati in positivo e
relativo numero;
- nella colonna -: tipi di giochi (con le iniziali come esplicitate in legenda) subiti dagli avversari e
relativo numero;
- nella colonna DIFF +/-: la differenza tra i due numero precedenti (col suo segno)
- nella colonna MOLT.: indicare il Moltiplicatore dei punti realizzati che ovviamente dovrà
essere:
- x 1 se in quella mano ha giocato con un compagno contro gli altri
due avversari (mano standard) o con due compagni contro un
Solista, dichiarato con 15 carte.
- x 3 se in quella mano ha giocato come Solista contro gli altri
tre
come avversari (solità normale dichiarata con 15 carte)
- x 6 se in quella mano ha giocato come Solista di 5 carte contro
gli altri tre come avversari (solità dichiarata con 5
carte)
- x 2 se in quella mano ha giocato come avversario di un Solista
di 5 carte (effetto punteggi raddoppiati)
- nella colonna
PARZ. MANO: - si riporta
il prodotto (con segno) tra i valori delle due
precedenti colonne: PARZ. MANO = DIFF +/- x MOLT.
- e si indicano a sottrarre eventuali penalità ricevute.
- nella colonna TOT.: si riporta la somma del valore appena riportato nella casella
PARZ.MANO con il TOT. riportato nella riga (e quindi nella Mano) precedente.
La scheda punteggio di Tavolo che serve:
- per indicare chiaramente la disposizione a inizio Turno dei giocatori al Tavolo, con denominazione Est (E), Nord (N), Ovest (O), Sud (S);
- ad indicare chiaramente, col colore del giocatore associato al colore delle scritte "Mano ..", chi deve essere il mazziere in ogni Mano (cioè nella prima sempre Est (E)).
In essa si dovrà poi riportare sinteticamente:
- all'inizio di ogni mano alcuni dati: numero giocatore del Chiamante o Solista;
- alla fine di ogni mano: numero giocatore di chi era Compagno del Chiamante e lo stato dei punti partita di ogni giocatore
Rilasciamo quindi anche questa prima versione del Regolamento di Gara, che abbiamo provveduto a redigere con tutta l’attenzione possibile, e con il contributo fondamentale del Magister Trunfi, che ha fornito gran parte delle idee soprattutto per quanto attiene allo “scioglimento” di casi di parità. Il tutto consapevoli che saranno certamente tante le cose da modificare e perfezionare con l’esperienza, ma sperando di aver dato un primo assetto di base valido ai vari elementi (tra cui forse quello più delicato delle penalità) che possa servire per includere tutte le correzioni o integrazioni future.
Per le penalità e l'etica di gioco sono stati di ispirazione il lavoro enorme fatto dalla Fédération Francaise de Tarot, forte dell'esperienza di più di trent'anni di tornei a tutti i livelli, (con i regolamenti di competizione, i codici di arbitraggio, ecc..) e l'antico Codice Piemontese dei Tarocchi, reperito nella parte riportata dal Gelli nel suo Giochi e Passatempi, entrambi opportunamente adattati alle specificità, soprattutto nei punteggi, del gioco nostrano.
Il meccanismo di ricomposizione dei tavoli alla fine di ogni turno, per consentire di incontrare durante il torneo il maggior numero di giocatori e con "abilità" (o stato di grazia della sorte..) simili, è stato preso invece pari pari dal regolamento di Torneo della Federazione Italiana Mah Jong perchè per l'analogia del numero di giocatori ai tavoli e la facilità si prestava perfettamente ai nostri scopi.
Il gioco scelto e applicato con le varianti di dettaglio che troverete al par.9 è quello per ora più praticato in Associazione e più apprezzato da molti, e cioè il gioco a 4 di Mineo. A queste motivazioni si sommano la praticità nella composizione dei tavoli per un gioco a 4 e la maggiore libertà nel definire la variante “da Torneo” stante già alcune differenze rilevate tra la versione descritta da Dummett e le indicazioni ricevute oggi dagli anziani di Mineo. Si sono così operate delle interpretazioni, e alcune scelte su alcuni aspetti di dettaglio delle regole, o valutazioni in caso di parità di jochi, tutti nella direzione di incentivare le dichiarazioni di Solità e gli impegni iniziali di Scommessa e Rivanto, vere specificità del gioco, ed allo scopo di spingere a un tipo di gioco con l’assunzione di rischi “calcolati” che possano però far scoprire sempre nuove possibilità.
Sicuramente è stata scelta la variante che rispetto a quella a 3 giocatori, prevede alcuni aspetti a favore della giocabilità e del divertimento (evita smazzate non giocate e da ridistribuire per rifiuto di tutti i giocatori, prevede accoppiamenti incerti per chiamata) a discapito di una maggiore controllabilità e conseguente con un maggior influsso della fortuna; ma considerando quanto incide comunque la distribuzione iniziale delle carte, rimangono sufficienti aspetti strategici per saper trarre il massimo risultato possibile da ogni distribuzione, o arginare i danni in caso di mani negative, poichè il gioco da la possibilità comunque di operare delle scelte che lascino la massima probabilità di salvare certe carte o di riuscire comunque ad ottenere certi obiettivi. Il tutto mantendo di conseguenza un maggiore livello di incertezza delle mani, lasciando il gioco più aperto, che va sempre nella direzione di un maggiore divertimento e piacevole "tensione ludica".
Nella scheda punteggi i jochi sono individuati con schema grafico identico al sottostante, per facilitare il conteggio.
Si è preferito per facilità di memorizzazione e conteggio, considerare sia per il Rivanto (impegno dichiarato prima dell'inizio a fare l'ultima presa) che per le 5 Arie (possesso alla fine delle 4 arie, Trionfi 16,17,18,19, ed anche di Giove) il punto-jocu come aggiuntivo a quello base rispettivamente per Vanto e 4 Arie, invece che considerare di 2 jochi il premio per ognuno di questi obiettivi.
Finalmente!
Mentre continuiamo ad organizzarci per trovare nuovi appassionati e diffondere la conoscenza dei Tarocchi Siciliani, non dimentichiamo l’aspetto principale e più bello: giocare e divertirsi insieme. Così ci sembrava bello che nel corso del primo anno di vita del nostro piccolo (o piccolissimo) comitato promotore si potesse celebrare una cosa dal nome volutamente e provocatoriamente tanto sproporzionato ed ellittico di “I° Torneo Nazionale di Tarocco Siciliano”.
Non ci è dato di sapere, per ora, se nelle città del Tarocco si è dato mai corso ad attività strutturate come l’organizzazione di Tornei, e se mai esse si saranno fregiate di tanta vanagloriosa definizione, ma sotto la spinta dell’amico Magister Trunfi ci è piaciuto giocare con le parole e proporre quella denominazione. Un po’ quale ironico riconoscimento di uno sforzo, tanto piacevole quanto gratuito, di studio e susseguente creazione del Sito e della neo-nascente Associazione, un po’ appunto per provocazione.
Il giornalista Gian Mauro Costa, nel suo gustoso articolo “La 'smorfia' dei tarocchi senza papa né diavolo”, pubblicato su La Repubblica (11-10-2008), ci nomina alcuni giocatori dell’Associazione Corda Frates di Barcellona: Casimiro Consales, Simone Cardullo e Nicolò Franchina, raccontandoci che lo stesso Dummett ricevette dal primo, considerato il campione mondiale (certo, qualche invidioso potrebbe sottolineare che non occorre uno sforzo fenomenale a essere il leader internazionale di una competizione che si svolge solo in quattro piccoli centri siciliani) lezioni sulle strategie e sulle varianti.
Ecco, nel nostro caso si sarebbe dovuta aggiungere certamente la locuzione “principianti”, e comunque nel gioco delle definizioni, se giustamente lasciamo agli anziani giocatori la denominazioni di Campioni Mondiali, possiamo certamente giocosamente fregiarci di quella di Campioni Nazionali, benché ancora quasi tutto sia per noi da scoprire e indagare sui segreti e le strategie dei diversi giochi.
Questo primo passo vuole essere quindi uno stimolo per riuscire a riconnettere realmente i centri del Tarocco, e poter in futuro organizzare incontri veramente comuni, pur se con le difficoltà di definire un gioco unico, punto di incontro delle diverse varianti (cosa forse complicata e folle quanto il sogno dell’Esperanto) o pensare a Tornei che prevedano tutte le 4 versioni principali dei diversi paesi, come una sorta di “tétrathlon” del gioco dei Tarocchi Siciliani.